Con i PAC il risparmio gestito diventa più inclusivo.

Spesso si crede che i fondi comuni di investimento siano riservati a risparmiatori maturi, con buone disponibilità finanziarie. Ma questo assunto non è sempre vero.

Esiste una modalità di sottoscrizione di questa tipologia di strumenti finanziari adatta anche ai più giovani, che permette di accantonare somme di importo contenuto tramite versamenti cadenzati nel tempo: è il Piano di Accumulo del Capitale (PAC).

E i dati lo confermano.

Da un recente studio effettuato dall’Osservatorio sui sottoscrittori di fondi comuni di Assogestioni risulta infatti che il PAC sia l’opzione preferita dai risparmiatori nella fascia di età tra i 20 e i 40 anni, ossia Millennials e Generazione Z.

Lo studio evidenzia anche che in media gli importi investiti di oltre i 2/3 dei sottoscrittori che entrano in un fondo comune di investimento tramite PAC si aggirano sui 5.000-9.000 euro.

Il PAC quindi rappresenta un’ottima soluzione per iniziare a mettere da parte risorse per i propri progetti futuri, qualsiasi essi siano.

La gamma di prodotti di Zenit SGR comprende anche un fondo comune di investimento studiato specificatamente sulle esigenze dei più giovani, che prevede versamenti minimi iniziali pari a 100 euro e versamenti successivi liberi a partire da 10 euro. Si tratta di Pensaci Oggi che, oltre ai vantaggi già citati, offre anche la possibilità di effettuare tutte le operazioni comodamente online, senza la necessità di recarsi in banca.

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